Science is fun che è un modo per incoraggiare i bambini ad interessarsi alla scienza e alla tecnologia e mira ad aiutare l’interesse per le STEM(Science, technology, engineering and mathematics) attraverso semplici esperimenti che possano aiutare i giovani a capire come la scienza può avere un impatto sulla vita di tutti i giorni. Gli esperimenti »
Le classi terze della scuola primaria I. Masih in questi mesi insieme al maestro Lucio Tobaldini hanno imparato nuovi canti e a suonare il flauto.
Mercoledì 23 Novembre ’22 le classi prime della scuola Masih hanno dato il benvenuto ad un gruppo di insegnanti provenienti dalla Turchia in visita da noi per conoscere le scuole italiane. Ci siamo ritrovati in palestra insieme alle classi quarte che hanno cantato una bellissima canzone. I bambini delle prime hanno dato il benvenuto a »
La classe 3^B I. Masih il 24 Novembre, ha avuto il piacere di ospitare una delegazione di sette docenti accompagnati dal loro dirigente, provenienti dalla scuola: Cook Sevenler Dernigi ilkokulu, Anikara (Turchia) grazie al progetto Erasmus. La classe ha condiviso un esperienza didattica con i colleghi turchi. I bambini hanno realizzato un puzzle con delle »
VISTO IL GRANDE INTERESSE SUSCITATO NEI BAMBINI E NELLE BAMBINE, ANCHE QUEST’ANNO LE CLASSI QUARTE E QUINTE DELLA SCUOLA ANZANI E LE CLASSI QUARTE A e B, PRIMA B e QUINTA C DEL PLESSO MASIH PRENDERANNO PARTE AL PROGETTO PHILOSOPHY FOR CHILDREN. LE ATTIVITA’ INIZIERANNO A GENNAIO 2023 CON CADENZA SETTIMANALE DOVE PENSIERI E IDEE »
Il giorno Martedì 15 Novembre le classi seconde A, B e C del plesso Masih si sono recati al centro Islamico di Monza. E’ stata un’esperienza interessante che ha promosso i valori di intercultura e inclusione ma soprattutto di umanità.
Durante la settimana dell’Intercultura dal 14 al 18 Novembre i bambini della 3^A e 3^ B I. Masih hanno affrontato temi come: i diritti di tutti i bambini del mondo, lo sfruttamento dei bambini, tutti insieme hanno visionato il film Bambini senza Paura, con domande e riflessioni. Grazie l’intervento di Anna della biblioteca Cederna, hanno »